domenica 7 febbraio 2016

Adesso Severus Piton è morto per davvero


“Hai sentito? E’ morto Alan Rickman!”
Chi?!?
Alan Rickman… Piton!
Lo so che è ingiustamente riduttivo indentificare un attore del calibro di Alan Rickman quasi esclusivamente con Severus Piton, lui che oltre ad essere stato un attore cinematografico, televisivo e teatrale è stato anche regista, sceneggiatore e doppiatore e che nel corso della sua carriera ha vinto moltissimi premi tra i quali anche un Golden Globe e un Emmy Award.
Un attore versatile, cattivo e brillante insieme, anonimo e sensuale, si, sensuale. Ve lo ricordate in Robin Hood
Malvagio, fascinoso e bravissimo, talmente bravo da costringere, secondo le voci, Kevin Costner a tagliare alcune scene per paura che Rickman lo oscurasse. Ma indubbiamente è indossando lo svolazzante mantello nero di Piton che Rickman è entrato nella mente e nel cuore del pubblico. Per tutti Severus Piton, l’odiatissimo, incompreso insegnante di pozioni è Alan Rickman e la sua perdita è dolorosa.
Fu già dolorosa la perdita del personaggio Severus Piton, a mio avviso il più bello della saga di Harry Potter e quello che forse comprova più di tutti la straordinaria capacità della Rowling, che nonostante abbia instillato nel lettore il “sospetto” che il professore non fosse totalmente cattivo, considerata l’incrollabile fiducia che Silente poneva in lui, la rivelazione finale è stata sorprendente ed emozionante, assolutamente non scontata: mai ci saremmo potuti immaginare che il brutto, untuoso e “perfido” Severus Piton fosse in realtà un personaggio così meraviglioso, talmente grande da aver perfino oscurato la luce di Silente.

La Rowling con la penna e Rickman con il corpo hanno saputo suscitare in milioni di persone in tutto il mondo uno struggente, doloroso rimorso per questo straordinario personaggio. 
Ve lo ricordate, il freddo, sprezzante Piton con le lacrime che gli colano lungo il viso mentre legge la lettera di Lily?
Ve lo ricordate, seduto davanti ad un incredulo Silente che gli domanda: “per tutto questo tempo?” (hai amato Lily), rispondere: ”sempre!”. 
Talento, talento puro.


EnneEffe

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