martedì 12 aprile 2011

Riflettori su: Dylan Dog 1 - Il film -

Avete visto l'ultima versione cinematografica di Dylan Dog uscita recentemente? Dylan Dog: Dead of Night. 

E' un film su un Dylan Dog inedito in quanto la storia non è tratta da nessun albo di Tiziano Sclavi, nella trasposizione cinematografica infatti, il bel Dylan ha ormai abbandonato il lavoro di indagatore dell'incubo e vive insieme all'assistente Marcus nel suo appartamento ed ex ufficio. 
Ritiratosi a vita più tranquilla, niente riesce più a stimolare il suo "quinto senso e mezzo", nemmeno la giovane Elisabeth che ha bisogno di aiuto per trovare lo strano essere che ha ucciso suo padre. Ma ahimè, quando anche Marcus viene ucciso dalla stessa orrenda creatura, Dylan decide di ritornare al suo vecchio mestiere. Da questo momento in poi sarà un succedersi di lotte, inseguimenti, colpi di scena, Dylan, aiutato da Elisabeth e da Marcus (diventato uno zombie vivente) riuscirà ad evitare una sanguinosa e devastante lotta tra vampiri e lupi mannari e a sconfiggere una grave minaccia per il mondo.


Questa è in breve la trama, ma cosa c'è di attinente al fumetto? Anche il lettore meno esperto avrà sicuramente notato che i punti in comune tra versione cartacea e versione cinematografica sono davvero pochi:  il clarinetto che Dylan ama suonare, la storica divisa con l'inconfondibile camicia rossa, il maggiolino bianco nel fumetto, nero nel film, utilizzato dal protagonista, l'abituale frase che Dylan pronuncia sempre di fronte a situazioni di pericolo o sorpresa "Giuda ballerino!".
Per quanto riguarda il resto tutto è stato cambiato: l'ambientazione non è Londra ma New Orleans, sono spariti i personaggi dell'ispettore Bloch e dell'esilarante Groucho (il vero assistente di Dylan), non  è vero che il signor Dog ha deciso di diventare indagatore dell'incubo in accordo con i vampiri e i lupi mannari,   come sostiene nel film, ma è stata una scelta personale, e chi segue le avventure di Dylan Dog sa che egli è un gran seduttore e non il sedotto. Il film quindi non rispecchia a pieno il famoso fumetto e questo avrà provocato non poca delusione da parte dei fan di Dylan.
Perché parlarne allora? 
1) Perchè un film di produzione americana che omaggia un grande personaggio del fumetto italiano è un evento da sottolineare, significa che la fama di Dylan Dog ha scavalcato i confini nazionali  e questo è indubbiamente fonte di grande orgoglio.
2 ) Perchè attraverso il film molte persone potranno scoprire e magari innamorarsi di Dylan Dog.
3) Ditemelo voi... 
Pamy

1 commento:

  1. Il mio personale terzo motivo potrebbe essere questo:
    premesso che sono fan di Keanu Reeves che ha interpretato il film Constantine, mi stuzzica l'idea di vedere il film di Dylan Dog perchè, dalla trama descritta, ho notato molte analogie tra i due film.
    - Sia Constantine che Dylan sono indagatori dell'occulto;
    - sono entrambi bei ragazzi;
    - hanno momentaneamente sospeso la loro attività e hanno poca voglia di ricominciare;
    - entrambi vengono convinti ad indagare su morti misteriose, da una ragazza;
    - affrontano una grave minaccia per l'intera umanità.

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