Cara Oriana
- EnneEffe -
Io non ti ho conosciuta oggi,
sulla scia dell’orrore che gli attentati di Parigi hanno scatenato nel
mondo e che adesso fanno dire anche a gente di cui non avresti immaginato, che
avevi ragione.
No, io ti ho conosciuta anni fa.
Personalmente purtroppo, non ti
ho conosciuta mai. Chissà, se ci fossimo incontrate, quanto saremmo andate
d’accordo io e te? Me lo chiedo perché, stando a quanto di te conosco tramite i
tuoi scritti, le tue interviste, le critiche e non, dei tuoi amici e non e nonostante
io mi ritrovi quasi totalmente con le tue idee e passioni, non eri facile di
carattere! Non eri mai soddisfatta, neanche di chi ti era amico, neanche di te
stessa, come tu stessa hai affermato. E a dire il vero neanche io sono facile
di carattere, non mi sento mai completamente soddisfatta, neanche di me stessa.
Avrebbero potute essere scintille, se ci fossimo conosciute. Scintille concordi
però, perchè anche io, come te – da prima che leggessi tuoi libri – mi sono
sempre sentita come un pesce fuor d’acqua, come un essere estraneo dal mondo
che mi circondava.
Poi ho letto i tuoi libri e vi ho trovato scritto nero su
bianco il mio pensiero, le mie sensazioni, le mie passioni, la mia rabbia e il
mio orgoglio. Mi sono detta: ma allora non sono pazza! E se lo sono, sono in
ottima compagnia!