Tra i numerosi film interpretati dai Fratelli Marx, Una notte all'opera è considerato uno dei migliori, nonostante l'abbandono del fratello Zeppo e il passaggio dalla Paramount alla Metro- Goldwyn-Mayer la quale, grazie anche all'intervento del famoso produttore Irving Thalberg, ridimensiona la comicità dei tre fratelli, creando un film dove le gag fossero in numero minore, ma di alta qualità comica e donando, allo stesso tempo, un certo percorso logico alla trama del film (l'esatto contrario della Paramount che lasciava esprimere a pieno la comicità dei Marx a discapito però di una trama abbastanza priva di logica).
Forse è proprio in questa rinnovata comicità che si può ritrovare il motivo di un simile successo e il risultato del lavoro fatto da Thalberg si può notare in molte scene del film, una su tutte la scena della cabina.
In questa scena, Otis B. Driftwood (Groucho) si ritrova a dover sostare, durante un viaggio in nave verso l'America, in una cabina molto molto stretta tanto che, una volta fatto entrare il suo enorme bagaglio, ad Otis rimane a malapena lo spazio per muoversi. Come se non bastasse dalla grossa valigia dell'uomo escono il tenore Riccardo (Allan Jones), in viaggio clandestinamente (perché senza denaro) per raggiungere la sua amata a New York, accompagnato da due folli compagni, Fiorello (Chico) e Tomasso (Harpo), quest'ultimo sofferente di un'insonnia che passa solo quando dorme.
Otis non ha certo l'intenzione di farli rimanere nella sua cabina, sta aspettando Mrs. Claypool per un appuntamento e non vuole avere intrusi in giro, Fiorello promettere che andrà via insieme ai suoi compari, ma solo dopo aver mangiato; Otis chiama allora lo steward e prenota una grossa varietà di leccornie, abbondando soprattutto con uova molto sode. Pare che presto la cabina diventerà un minimo più spaziosa, ma subito dopo ecco arrivare le cameriere che devono pulite la cabina, seguite dall'idraulico che deve aprire il riscaldamento, dall'estetista per fare la manicure, dall'assistente dell'idraulico, perfino da una ragazza in cerca della zia Minnie, dalla donna delle pulizie, dagli stewards con le portate...
In meno di tre minuti l'intera cabina si riempie di una marea di gente che a malapena riesce a muoversi, schiacciandosi e ostacolandosi a vicenda, fino a quando la cabina finisce letteralmente per scoppiare addosso a Mrs. Claypool che, ignara di tutto, si stava recando da Otis per l'appuntamento.
Bastano pochi minuti di pellicola per apprezzare l'originalità di un divertentissimo film e dei suoi interpreti.
By Pamy